22/10/2025
Annarcord
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: In Annarcord, Anna Mazzamauro si racconta con sincerità, ironia e grande sensibilità, portando in scena un viaggio tra ricordi personali, incontri significativi, errori commessi, successi ottenuti e sogni rimasti nel cassetto. Lo spettacolo, che alterna momenti recitati e brani musicali, è un vero memoir teatrale dal vivo, in cui l’attrice, celebre soprattutto per l’iconico ruolo della Signorina Silvani nella saga cinematografica di Fantozzi, si mostra al pubblico in una veste insolita e autentica. Con autoironia, grazia e intelligenza, Anna Mazzamauro svela il suo volto più intimo e forse più vero, offrendo un’occasione preziosa per scoprire una personalità artistica profonda, che ha attraversato oltre cinquant’anni di carriera con uno stile unico e inconfondibile
22/10/2025
E siamo qua
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Un monologo brillante e coinvolgente, scritto, diretto e interpretato da Marco Manera, che affronta con humor intelligente le ansie e le nevrosi della vita contemporanea. Al centro della scena c’è un uomo tormentato dall’insonnia e sopraffatto da mille pensieri. Mentre la moglie dorme serena, lui è intrappolato nel salotto di casa, assalito da dubbi e paure: le guerre, l’incertezza economica, il futuro che appare sempre più instabile, il dilemma se avere figli o meno, la comunicazione compromessa dalle fake news e dall’intelligenza artificiale. «porto in scena, con leggerezza e ironia, quelle che sono le inquietudini quotidiane di un uomo comune – spiega Manera –. Questo monologo nasce da una mia personale esperienza, da un episodio reale che mi ha tolto il sonno per un periodo. L’ho trasformato in un’occasione per ridere delle mie stesse angosce, perché a volte la tragedia, affrontata con ironia, può risultare divertente da morire»
22/10/2025
Ho adottato mio fratello
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Dopo la morte dei genitori, Francesco e Bruno, due fratelli dal carattere completamente opposto, si ritrovano a condividere l’unica eredità lasciata loro: un appartamento. Francesco, intraprendente e legato a solidi principi, sostiene economicamente il fratello maggiore Bruno, svogliato e irresponsabile, cercando continuamente di farlo maturare e di spingerlo a trovare un lavoro. Bruno però, bisognoso di soldi a causa del vizio del gioco, decide di affittare di nascosto la vecchia stanza dei genitori a Rosario e Nicola, due ragazzi appena arrivati dal sud. Questo affitto clandestino dà origine a una serie irresistibile di situazioni comiche e divertenti malintesi, trasformando la tranquilla convivenza tra fratelli in una girandola di equivoci e risate
22/10/2025
Il meglio di...noi
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Marco Falaguasta torna sul palco con uno spettacolo che ripercorre, in modo ironico e nostalgico, il meglio degli anni ’70, ’80 e ’90. Con battute divertenti, brani musicali dal vivo e momenti di riflessione, lo spettacolo ci riporta a situazioni e personaggi iconici del recente passato: dalla maestra delle elementari alle prime emozioni sentimentali, dal mitico motorino Ciao della Piaggio all'entusiasmo ingenuo dell’impegno politico giovanile. Falaguasta, con grande empatia e ironia, racconta la storia che ci accomuna tutti, quella di una generazione cresciuta con feste semplici in casa e diventata adulta accompagnando oggi i propri figli nei locali con dj e free bar, mettendo però la sveglia alle due di notte per andarli a riprendere. Attraverso sorrisi e momenti di riflessione, lo spettacolo pone una domanda essenziale al pubblico: com’è stato possibile che i luoghi di incontro come il bar e la piazza siano stati sostituiti dall'intelligenza artificiale, e che persino la moka sia stata rimpiazzata dalle cialde? "il meglio di… noi" è un viaggio teatrale coinvolgente in cui, tra musica, divertimento e un pizzico di nostalgia, ciascuno può ritrovare una parte di sé e della propria storia personale
22/10/2025
L' anno che verrà
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Il trio formato da Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce) propone un omaggio unico a Lucio Dalla, esplorando il repertorio del celebre cantautore italiano attraverso un’interpretazione fresca e originale. Tre artisti provenienti da culture musicali diverse, accomunati da grande talento e capacità improvvisativa, ripercorrono i brani di Dalla con sensibilità e inventiva. Le canzoni di Lucio Dalla diventano così un ponte tra passato e futuro, un’occasione per riscoprirne il genio poetico e musicale, in un viaggio ricco di emozioni e nuove suggestioni
22/10/2025
Le vie del signore sono trafficate
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Le vie del Signore sono trafficate è una commedia brillante che, con ironia e leggerezza, affronta temi profondi come la fede, il senso della vita e la religiosità. Ernesto Maria Ponte e Salvo Rinaudo hanno costruito una storia divertente e ricca di gag, ma con una profondità di lettura che va oltre la semplice comicità. Il protagonista è un sacerdote, soddisfatto della propria vita, che improvvisamente si trova a dover fare i conti con una malattia interpretata come una punizione divina. Sarà l’incontro con una dottoressa, scettica e ipocondriaca, a fargli mettere in discussione le sue certezze e a stimolare riflessioni profonde sulla vita e sulla fede. Uno spettacolo capace di divertire, ma anche di invitare a una riflessione più ampia
22/10/2025
Manlio Dovì in Facce ride show
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Lo spettacolo di Manlio Dovì, scritto insieme ad Antonio Di Stefano, è un brillante varietà comico-musicale che unisce ritmo, ironia e talento in una performance coinvolgente della durata di circa settanta minuti. Sul palco, Dovì mostra tutta la sua eccezionale versatilità artistica alternando canzoni, monologhi, imitazioni irresistibili, battute fulminanti e persino momenti sorprendenti di beatbox. Un vero e proprio carosello di risate e sorprese che conquista spettatori di ogni generazione. Lo spettacolo si apre con una frase emblematica, una promessa che è anche un delicato invito al pubblico: "se è vero che gli scienziati hanno curato la nostra salute, ebbene signore e signori, il teatro vi curerà l'anima. " Da questo punto in poi, Manlio Dovì accompagna il pubblico in un viaggio ricco di satira e nostalgia, cronaca e leggerezza, regalando momenti di spensieratezza e riflessione. Uno show che rispetta la grande tradizione del varietà italiano ma con uno sguardo sempre attuale e originale
22/10/2025
Metti che rinasco
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Attore, autore e regista, Sergio Vespertino si distingue per aver trasformato la tradizione comico-popolare siciliana in un linguaggio teatrale innovativo e personale, che mescola abilmente comicità, poesia e dramma. Le sue interpretazioni, sia a teatro che al cinema, si caratterizzano per uno stile unico, capace di far vibrare la parola rendendola gesto, emozione, visione. Con il suo dialetto siciliano, rielaborato artisticamente, e una presenza scenica straordinaria, Vespertino accompagna il pubblico in universi sospesi tra realtà e immaginazione, provocando risate, riflessioni e momenti di sincera commozione. Dopo numerosi spettacoli di successo prodotti dalla Cooperativa Agricantus, Sergio Vespertino torna sul palco con una nuova opera, attualmente in fase di scrittura, dal titolo provvisorio "metti che rinasco"
22/10/2025
Senza offesa
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Con la sua caratteristica ironia, Antonio Pandolfo porta in scena uno spettacolo brillante che affronta, con leggerezza e intelligenza, la crescente pressione della vita contemporanea fatta di ansie, paure e continue incertezze. In un'epoca dove il desiderio spasmodico di felicità spesso si riduce a rincorrere illusioni e stereotipi di un benessere apparente, Pandolfo invita il pubblico a sorridere e riflettere su ciò che realmente conta. «questo spettacolo vuole alleggerire – spiega Pandolfo – perché viviamo immersi in un mondo sempre più intollerante e stressato, dove diamo troppa importanza a ciò che è effimero, come il denaro, la bellezza o il possesso materiale, dimenticando il valore delle relazioni umane e la capacità di guardare al quadro generale». Ridere di queste contraddizioni è possibile? Per Antonio Pandolfo sì: basta mandare tutti a quel paese, ovviamente. . . "senza offesa"